E' nata negli Stati Uniti nel 1874 grazie agli studi scientifici del dottor Adrew Taylor Still, un medico americano che fondò la prima scuola di osteopatia a Kirksville nel 1892, diede lui stesso il termine osteopatia dal greco antico: “Ho pensato che l’osso, "ostèon", fosse il punto da cui dovevo partire per accertare la causa delle condizioni patologiche e così ho messo insieme osteo con patia "pàthos" sofferenza e ho ottenuto Osteopatia” (Still, A.T. Autobiografia, 1897). Ad oggi l'osteopatia è praticata in tutto il mondo.
TRATTAMENTO OSTEOPATICO
In osteopatia il terapeuta ha il ruolo di eliminare i "blocchi" alle vie di comunicazione del corpo al fine di permettere all’organismo, sfruttando i propri fenomeni di autoregolazione, di raggiungere la guarigione. L’osteopatia mira a ristabilire l’armonia della struttura scheletrica di sostegno al fine di permettere all’organismo di poter trovare un proprio equilibrio ed un proprio benessere. Il trattamento osteopatico è fondato su solide conoscenze di anatomia, fisiologia, biomeccanica e neurofisiologia, e agisce su varie disfunzioni con precise metodologie che permettono di riconoscere l’origine del disequilibrio funzionale, consentono di identificare lo schema che genera la disfunzione e permettono di escludere il trattamento nel caso di presenza di patologia organica e di orientare il paziente verso lo specialista più appropriato.
OMS - ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA'
L’osteopatia è una medicina complementare che si affianca e completa la medicina ufficiale e nel 2002 è stata riconosciuta dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) come disciplina salutistica a titolo di “partecipazione al mantenimento della salute”, è un sistema consolidato di tecniche che si fonda su un sistema di cura olistico, basato sulla valutazione, diagnosi e trattamento di svariate patologie.
Si tratta di una forma di assistenza incentrata sulla salute della persona piuttosto che sulla malattia; si avvale di un approccio causale e non sintomatico (spesso infatti la causa del dolore trova la sua locazione lontano dalla zona dolorosa), ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere.
E' un sistema di diagnosi e trattamento che pur basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia, ect..) non prevede l'uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia, ma attraverso manipolazioni e manovre specifiche si dimostra efficace per la prevenzione, valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano non solo l'apparato neuro-muscolo-scheletrico, ma anche cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonna vertebrale e l'osso sacro) e viscerale (azioni sulla mobilità degli organi viscerali).
L'osteopatia considera il sintomo un campanello di allarme e mira all'individuazione della causa alla base della comparsa del sintomo stesso.